NON E' IMPORTANTE DOVE ARRIVI MA QUELLO CHE PROVI MENTRE VAI.

martedì 14 febbraio 2012

L'ORSO....




Suona il telefono. Siamo a casa della nonna.. che poi un telefono in quella casa non c’è mai stato. Ma il divano quello verde sì. E lei con quell’espressione curiosa in volto di chi deve sapere sempre tutto, guarda la mamma rispondere.

Siamo tutte in attesa, io e la Michy vicine.

E’ una chiamata dall’Egitto. L’espressione della mamma è piena e rilassata “davvero??”… si commuove.

Che notizia. Si sono sbagliati!!! Inspiegabilmente ! 

Ad un certo punto, dopo ore di attesa arrivi… la tua espressione stanca ma contenta… ti saltiamo al collo come forse mai avremmo osato fare… tu sei imbarazzato ma felice… ti sciogli in quell’abbraccio…. 

C’è anche la zia…. Che ride di gioia… ride e piange.. non capisce più niente…. Ci chiedi come stiamo e quanto tempo è passato.Pochissimo!
 Non ti sei accorto di niente… ma capisci dalla nostra euforia quanto è stato il dolore.. non potremmo essere così felici altrimenti….

La nonna ti sgrida in dialetto “ma è il modo di fare?”….

Prendi Serena in braccio e la gioia è alle stelle… siamo mai stati così felici e consapevoli ??

Mi chiedi dell’orsetto.. quello che hai regalato doppio a Sere... “ma il Pippi dov’è?”…. 
sai.. noi pensavamo davvero che…. insomma te l’ho lasciato là sotto quel triste giorno… l’altro ce l’abbiamo a casa!

Borbotti come solo tu sai fare…. Ma siamo tutte lì intorno e l’atmosfera si riempie di serenità .. non più quella della rassegnazione.. ma quella vera!! Delle piccole cose autentiche…

….. poi mi sveglio….. la percezione di te è forte.. ti allontani sempre di più e focalizzo la stanza…. Le lacrime arrivano da sole… quasi non me ne rendo conto…. Non è vero … non è vero niente …. Non mi alzerei più.. vorrei dormire ancora.. vorrei dormire sempre….

Irrompe in camera la voce della mia piccola… la mia salvezza... “MAMMA CI SIAMO SBEGLIATE!”.. Sì AMORE CI SIAMO SVEGLIATE….. la abbraccio…. Guardo la tua foto sul comodino …. “ciao papà”…..”MAMMAAA BACINO AL NONNO LENZO!”….

Vado in cameretta.. il “Pippi” è lì.. in mezzo ai giochi di Serena…. Lo prendo… lo stringo forte … l’altro uguale è con te …. 
Penso che non mi hai mai regalato un orsetto da bambina.

Ma il mio ORSO ce l’avevo in casa vero. Il mio ORSO BUONO. 
Mi manchi papà.    

Sei stato e sei ancora l’unico vero uomo della nostra vita.


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